Anche per il prossimo anno gran parte della nostra vita avverrà tra le mura di casa, in smart-working o smart-learning, e anche senza lo spauracchio di nuovi lockdown quasi nessuno uscirà con la stessa spensieratezza di un anno fa.
Maratone virtuali. Lezioni virtuali. Incontri di lavoro virtuali. Se qualcuno si risvegliasse da un sonno profondo durato vent’anni, e non sapesse nulla della pandemia, non potrebbe che concludere così: il mondo ha fatto passi da gigante per rendere il contatto fisico sempre più un ricordo del passato.