Un altro episodio di violenza a Milano. Un cittadino straniero che aveva appena commesso un furto è stato inseguito e poi brutalmente pestato: adesso si trova ricoverato in ospedale, dove sarebbe in pericolo di vita. Gli autori del pestaggio sono la vittima del furto, un ragazzo ucraino di 19 anni, e un'altra persona.
Stando a quanto riferito dagli inquirenti incaricati di seguire il caso, il fatto si è verificato nella serata di domenica in un luogo molto "caldo" di Milano, ossia quello della zona che circonda la Stazione Centrale. Più volte sono stati lanciati appelli e richieste di intervento, ma i fatti appena accaduti chiariscono senza possibilità di dubbio quanto ancora grave sia la situazione.
Sembra che a finire in ospedale sia stato un cittadino straniero: alcune fonti parlano di un gambiano, ma non è ancora avvenuta l'identificazione. Questi sarebbe entrato in un negozio etnico e avrebbe approfittato di un momento di distrazione per rubare il cellulare a un ucraino di 19 anni che si trovava all'interno dell'esercizio commerciale. Le cose non sono andate come il ladro immaginava, perché la vittima di furto ha reagito, lanciandosi al suo inseguimento. Giunti all'altezza della pensilina dei taxi, l'ucraino ha assalito il malvivente, prendendolo a calci e pugni. I testimoni riferiscono di un pestaggio molto violento. Pare inoltre che si sia aggiunto anche un altro giovane che aveva indosso il casco, ma di cui non si sa niente.
Sono stati proprio i passanti a mettere fine alla barbarie. Un medico che si trovava nella zona ha prestato i primi soccorsi allo straniero, rimasto a terra. Poi è arrivata l'ambulanza con gli operatori sanitari del 118, seguita dalle forze dell'ordine. Erano circa le 20.40. Secondo le ricostruzioni, il ferito avrebbe perso i sensi e sarebbe stato praticato anche il massaggio cardiaco. Infine, è stato caricato sull'ambulanza e trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell'ospedale Fatebenefratelli di Milano, dove si trova ricoverato in gravissime condizioni.
Sul caso indagano adesso le forze dell'ordine, che hanno raccolto diverse testimonianze e acquisito anche dei filmati. Il 19enne ucraino è stato fermato, mentre si sono perse le tracce dell'altro individuo che avrebbe partecipato al pestaggio.

