Droni russi contro un camion di aiuti dell'Onu: "Crimine di guerra"

Scritto il 15/10/2025
da Luigi Guelpa

Colpito il convoglio, a bordo anche un italiano rimasto illeso. Venerdì Zelensky a Washington da Trump

Nel convoglio colpito, tra scatole di riso e siringhe sterili, c'era anche un frammento di convinzione che l'aiuto umanitario potesse essere un linguaggio universale. Ieri anche quell'eloquio ha masticato parole di guerra. Quattro camion inter-agenzia, contrassegnati con il simbolo delle Nazioni Unite, trasportavano aiuti destinati alla città di Bilozerka, nel Kherson. A bordo, tra gli operatori, anche un funzionario italiano. Nessuno di loro immaginava che il convoglio sarebbe stato colpito da droni russi. L'Onu ha condannato gli attacchi, definendoli «possibili crimini di guerra». Il ministro degli Esteri Tajani, dopo aver rassicurato sulle condizioni del connazionale, ha esortato Mosca a «fermare la violenza e a comportarsi da attore responsabile».

Mentre a New York l'Onu denunciava la violazione, a Mosca il Cremlino cambiava tono: «Auspichiamo che l'influenza degli Stati Uniti e le capacità diplomatiche del Presidente Trump incoraggino l'Ucraina a partecipare più attivamente al processo di pace», riferiva il portavoce Peskov. Cremlino che definisce la copertina del Time su Trump «scelta da persone malate». Venerdì Zelensky sarà a Washington per incontrare Trump. «Gli argomenti sono stati già affrontati al telefono. Con l'aiuto dei partner la Russia può davvero essere spinta a fermare l'aggressione», dice. Per la fornitura di Tomahawk (50 esemplari), «l'ultima parola spetta al tycoon» spiega l'ambasciatore Usa alla Nato Whitaker.

Dalla Germania il ministro degli Esteri Wadephul sottolinea: «È il momento che Putin dialoghi con Zelensky». In realtà Mosca, con la nuova legge in via di approvazione, potrà contare su 2 milioni di riservisti. Gli aiuti militari europei all'Ucraina sono invece calati nonostante l'iniziativa Nato per l'acquisto congiunto di armi dagli Usa, ma Kubilius precisa: «Entro il 2030 pronti contro Putin».

Sul terreno raid russi a Kharkiv hanno ferito 70 persone e costretto oltre 7mila alla fuga. Colpito un ospedale, denunciato da Zelensky come «attacco terroristico». Droni e bombe hanno distrutto infrastrutture, lasciando 6 regioni al buio. In Polonia, durante un'esercitazione Nato, forze olandesi hanno rilevato la presenza di Uav sconosciuti.

L'Agenzia internazionale per l'energia riferisce che gli attacchi ucraini alle infrastrutture energetiche russe hanno ridotto la capacità di raffinazione del Paese, portano le esportazioni ai minimi da dieci anni. Fonti d'intelligence Usa rivelano che le aziende cinesi hanno aumentato la fornitura di fibre ottiche e batterie agli ioni di litio ai produttori russi di droni. Zelensky ha revocato la cittadinanza al sindaco di Odessa Trukhanov (rapporti con Mosca da chiarire) per sostituirlo con una giunta militare. Licenziato il vice segretario del Consiglio di sicurezza Khomchak. Al suo posto il generale Ostryanskyi.